Che cosa sono le arti marziali?

Le arti marziali sono una serie di movimenti a mano nuda o armata che hanno lo scopo di combattere o simulare un combattimento contro un avversario.

Oggi le arti marziali sono diventate una pratica sportiva, di meditazione e utilizzate per il benessere psico fisico. Ogni continente ha avuto e ha il propriosistema o sport da combattimento e le proprie arti marziali. Nel corso del tempo con le migrazioni, la conquista dei territori l’essere umano ha sviluppato secondo la propria cultura, il proprio territorio delle proprie strategie di guerra, ben lontane da quelle abituati a vedere oggi. Il grande cambiamento c’è stato con la scoperta della polevere da sparo. Siamo passati da armi di legno, di metallo, alle armi da fuoco.

Dove sono nate ?
La leggenda vuole che le arti marziali siano nate tra l’India e la Cina per poi diffondersi tra le altre regioni dell’Asia.
Le prime notizie documentate risalgono al periodo dell’imperatore Giallo (2697 e il 2597 a.C.) durante le prime guerre tribali. Guardando con attenzione alle testimonianze risalenti ai primi periodi della storia cinese si nota un’importante distinzione tra le arti marziali e la lotta comune. Tale distinzione non riguarda il campo di applicazione o le tecniche usate, quanto piuttosto lo scopo a cui esse sono rivolte; le arti marziali, infatti, erano considerate come facenti parte di un sistema globale di educazione non solo militare ma anche per la trasformazione radicale dell’allievo. Per questa ragione, in tutte le diverse culture in cui si sono poi sviluppate, sono state sempre considerate uno strumento di crescita morale e spirituale, con una concezione non dissimile dall’ideale di atleta nella Grecia antica o dai codici cavallereschi del nostro Medioevo. Secondo lo stesso principio, in Cina, a partire dalla dinastia Tang (618-907), ufficiali e soldati venivano formati secondo l’etica e le tecniche delle arti marziali.

Quali sono ?
Le arti marziali sono molteplici, alcune le possiamo considerare “tradizionali” in quanto hanno le loro radici in etnia, cultura o religione e le possiamo dividere nei vari stili che sono stati strutturati tra le varie famiglie e praticanti, la sequenza è la stessa mentre il singolo movimento mostra delle differenze. Per avere una visione più o meno globale della vasta quantità di arti marziali esistenti e dei vari stili provate a giocare con i videogiochi, Tekken e street Fighter possono essere due basi importanti per iniziare ad avere un’idea di quello che il genere umano ha creato per difendersi.

di Mattia Fusco